Assemblea Generale
L’Assemblea Generale Ordinaria (AGO) è convocata ogni anno, preferibilmente entro il mese di maggio, al fine dell’approvazione del bilancio annuale consuntivo di gestione, del bilancio preventivo e per il rinnovo delle cariche eventualmente scadute o in scadenza.
L’AG è presieduta dal Presidente dell’associazione assistito da un segretario con il compito di verbalizzare lo svolgimento della stessa. In caso di assenza del Presidente subentrerà il Vice Presidente, in caso di assenza anche del Vice Presidente, l’AG designerà preliminarmente un componente del Consiglio Direttivo a presiederla.
Ciascun socio dispone di un voto; sono ammesse deleghe scritte secondo le modalità riportate nel regolamento. Compete all’AGO autorizzare la costituzione di sedi regionali e nelle provincie autonome così come di sedi all’estero e decretarne lo scioglimento. E’ compito dell’AGO approvare linee guida per la realizzazione dello scopo associativo, come delineato all’art. 3, eleggere i membri del Consiglio Direttivo, scegliendo tra coloro che abbiano presentato all’AGO la loro candidatura secondo le norme previste dal regolamento, deliberandone il numero nei limiti di cui al successivo art. 12. L’AGO ratifica la nomina del Collegio dei Probiviri.
Potranno essere convocate Assemblee Generali Straordinarie (AGS) ogni qual volta se ne ravvisi l’opportunità e, in ogni caso, qualora ne faccia richiesta scritta almeno un decimo degli iscritti in regola con il pagamento delle quote associative.
L’AG, sia Ordinaria che Straordinaria, è convocata dal Consiglio Direttivo con apposita deliberazione inviata a tutti i soci attraverso posta elettronica almeno 15 giorni prima della riunione. Nella delibera sono fissati l’ordine del giorno su cui l’Assemblea è chiamata ad esprimersi, il luogo, giorno ed ora della prima convocazione, nonché, il luogo, giorno ed ora della seconda convocazione, ove la prima andasse deserta o non fosse raggiunta la richiesta percentuale di presenti.
L'AG è valida se sono presenti i due terzi dei soci in prima convocazione e qualunque sia il numero dei soci presenti in seconda convocazione.L’AG delibera con il voto favorevole del 50% più uno dei votanti presenti in persona o per delega.
Compete all'AG sciogliere l’Associazione e devolverne il patrimonio ad associazioni similari previa nomina di un commissario liquidatore.